Ricetta e consigli per fare il pane in casa con una “macchina per pane” (es. KENWOOD BM350)

Ecco la ricetta “classica” per facilmente sfornare 1 chilo di ottimo pane direttamente a casa tua. Niente strutto, salato quanto vuoi e con le farine e gli aromi che preferisci!

Io ho la macchina per pane KENWOOD BM350, ma la ricetta e i consigli che ti darò vanno bene per qualsiasi macchina per pane! Ce ne sono di tutti i prezzi … e ovviamente sotto le 100€ non ci si può aspettare molto come qualità e durata dell’elettrodomestico. Probabilmente le cinghie, utilizzate per fare ruotare la pala che impasta la farina, sono tra i pezzi più a rischio di rottura.


Gli ingredienti da inserire (possibilmente nell’ordine indicato) nel contenitore sono i seguenti: generalmente conviene mettere la vaschetta metallica su un peso, mettere l’acqua misurata tramite un contenitore con apposite tacche, tarare il tutto per poi inserire direttamente la farina, nel giusto quantitativo verificato osservando il peso stesso.

  • 400 dl di acqua (eventualmente comprendenti 1 o 2 uova intere). A seconda del tipo di farina il quantitativo di acqua può variare leggermente: devi provare e vedere, la prima volta che usi un “intruglio” di farine, un po’ la consistenza del tutto dopo i primi 5 min d’impastatura … se il caso aggiungi qualche cucchiaio di acqua in più, soprattutto se hai messo della farina integrale. Ovviamente se hai acqua di fonte o depurata è meglio. Per facilitare la lievitazione, conviene poi che l’acqua sia tiepida (e.g. la scaldi al microonde per almeno un 30 secondi, ma anche 1 minuto).
  • 600g di farina: la lievitazione e quindi la buona riuscita del pane dipende molto dalla farina! Quella che trovo vada meglio è quella Spadoni (la trovi facilmente nei supermercati, ad esempio l’IperCoop … anche nei formati da 5kg): c’è anche la confezione ai 5 cereali … buonissima. Se riesci a prenderla da un mulino di fiducia, ovviamente è ancora meglio! Anche la farina di farro o integrale (o un po’ di farina di mais) può essere aggiunta, sempre in quantità che non deve superare preferibilmente i 150g … altrimenti si rischia che il pane non spompi a dovere!! Usando la farina integrale, meglio mettere anche un po’ (e.g. 200gr) di farina manitoba per facilitare la lievitazione (quindi prova a usarla se il pane non ti lievita a sufficienza). Un po’ di farina di castagne si può anche usare se si intende inserire poi anche pezzi di castagna bollita come gusto.
  • 4 cucchiaini (abbondanti) di zucchero (io metto quello di canna e/o miele), indispensabile alla lievitazione. … puoi anche metterne di più (2 cucchiai abbondanti)!
  • 2 cucchiaini di sale (a seconda dei gusti)
  • 1 cucchiaio di olio di oliva extravergine
  • 1 busta intera di lievito in polvere (io prendo quello che vendono al LIDL ma ovviamente anche gli altri vanno bene (es.  il Bartolini … è solo un po’ più caro!). Generalmente una bustina va bene per far lievitare un 600 grammi di farina. Soprattutto se si mette una parte di farina integrale/farro, un po’ più di lievito non guasta! Alternativamente al lievito di birra in polvere si può usare quello fresco da tenere in frigo, generalmente venduto in piccoli pacchetti mono/bi dose: sulle dosi, cercando in rete, si legge di tutto in quanto penso dipenda dalla durata della lievitazione. Viene generalmente indicata una quantità di 10g per la quantità di farina che ho indicato. Anche qui, secondo la mia esperienza, meglio abbondare un pochino usando la metà di un panetto da 35g o magari aggiungendo un po’ di lievito in polvere in più. Il lievito di birra fresco deve essere preventivamente essere sciolto in acqua leggermente tiepida (mai calda o fredda), mescolando per bene prima d’inserire quel miscuglio nel contenitore della  macchina per il pane. Infine, se si ha la pasta madre è ovviamente ancora meglio, ma personalmente io non l’ho ancora utilizzata. Ho invece usato quella essiccata che ho trovato ottima, … seppure sia un metodo di lievitazione più costoso rispetto a quello che utilizza il lievito di birra liofilizzato o meno. Attenzione: qualora si usa la “pasta madre essiccata con lievito“, volendocene un 100g, si dovrà utilizzare solo 500g di altra farina, anziché i 600g indicati precedentemente.
    NOTA: è opportuno, perché la lievitazione avvenga al meglio, che lievito e zucchero non vengano a contatto tra loro prima del ciclo d’impasto, per cui può convenire mettere prima lo zucchero, poi la farina e gli altri ingredienti e solo infine il lievito (o viceversa). Comunque, purtroppo sulla lievitazione incidono molteplici fattori quali anche solo le condizioni atmosferiche: ad esempio, con un tempo caldo e umido si può avere una lievitazione troppo rapida e il pane può quindi affossarsi.
    Il lievito secco, di diverse tipologie, si può acquistare anche online ma può convenire farlo solo per grandi quantità (e.g. confezioni da 500g) in quanto diversamente le spese di spedizione incidono troppo, a meno che non ci sia qualche particolare offerta. In questo caso, dopo avere aperto la confezione, conviene metterla (per conservare il lievito rimanente anche per mesi) in un contenitore ben chiuso affinché non prenda umidità e collocare il tutto in un luogo fresco, magari anche in frigo.

  • 1/4 di cucchiaino (due pizzichi insomma) di bicarbonato (opzionale) per aiutare la lievitazione.

Poi ci sono i gusti, gli aromi, i semi … a piacere.
Noci, nocciole, pinoli, castagne bollite, uvetta, fichi secchi, datteri,  pistacchi e poi semi di chia, lino, girasole, papavero, zucca … sono tutti ingredienti che si possono mettere (moderatamente altrimenti l’impasto non spompa bene!). Esistono anche buste già con una miscela di semi che si possono aggiungere all’impasto, sempre in quantità moderata. Le noci in particolare possono essere messe intere, spezzate o tritate.

Ho sperimentato un ottimo risultato anche semplicemente mettendo alla ricetta base i seguenti semplici gusti:
aglio (anche in polvere, e.g. un mezzo cucchiaino), erbette di Provenza e/o origano, rosmarino, preparati misti di aromi (generalmente venduti in barattolini di vetro), olive (verdi o nere che siano), peperoncino.
Quello che ho fatto proprio oggi è con l’aglio e l’origano: profumatissimo e gustosissimo … meglio di una focaccia!

Aprite il coperchio il meno possibile, soprattutto possibilmente mai durante la cottura: umidità  e calore ne verrebbero compromessi.

Un ultimo consiglio: non provate nemmeno ad usare i programmi cosiddetti “brevi che, in teoria, dovrebbero sfornare il pane con tempistiche minori: in realtà, la lievitazione necessita dei suoi tempi per cui, se vuoi un pane ben lievitato, usa sempre i programmi “normali”! Anzi, ancora meglio sarebbe prolungare maggiormente il tempo di lievitazione, soprattutto per i lieviti a lunga lievitazione per i quali vengono consigliate in genere molte più ore di lievitazione rispetto a quelle impostate di default in un programma di panificazione normale della macchina per il pane. In quest’ultimo caso, tuttavia, si perderebbe la comodità d’inserire tutti gli ingredienti nella macchina del pane, premere semplicemente qualche pulsante e poi dimenticarsi ogni azione fino quando non si sente per la casa il buon profumo di pane a cottura completata!! 😉

                  

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Pane 25% di farina integrale e castagne bollite

Pane di noci (300 grammi) tritate, semi di zucca e chia. 100 grammi di farina integrale e 500 di manitoba

Pane con 200g di Manitoba, 300g farina 00, 100g farina con lievito madre essiccato: Pistacchi, noci, semi di girasole e di chia.

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10 risposte a Ricetta e consigli per fare il pane in casa con una “macchina per pane” (es. KENWOOD BM350)

  1. Pingback: Non tutto il male vien per nuocere: visite gratuite (virtuali), musica, film ed offerte di ogni genere ai tempi del coronavirus | Enzo Contini Blog

  2. padmawatiart ha detto:

    Non riesco a fare l impasto x la pizza xche quando faccio il programma 10 o 11 mi cuoce l impasto invece che lievitarmelo solo…qualcuno sa come mai?

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    • Enzo Contini ha detto:

      Io ho usati solo il programma per pane o pane integrale. Effettivamente i programmi che dici dovrebbero solo impastare e far lievitare … Io proverei a contattare il servizio clienti/riparazioni perchè potrebbe essere un malfunzionamento del tuo specifico.

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  3. elisa ha detto:

    salve!
    io ho appena comprato la macchina del pane kenwood bm350,solo che non capisco proprio da dove partire!il ricettario non è poi cosi comprensibile,ed io vorrei capire se ci posso anche impastare paste frolle o la pasta per fare le brioches iin casa…
    grazie mille per l’aiuto

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    • Enzo Contini ha detto:

      Personalmente ho quasi sempre usato il programma 1 impostando la cottura più lunga (icona pane più scuro). Poi vario a piacere gli ingredienti (noci, olive, castagne, fichi secchi, nocciole, uvetta passa, datteri, origano, aglio, semi di zucca, girasole,papavero ecc…, lasciando invariata la percentuale di farina (di cui al max un 200 grammi di integrale, di farro o altre farine particolari… Il resto farina bianca altrimenti lievita non bene): ricordati anche lo zucchero ( magari integrale di canna o miele)altrimenti difficilmente lievita bene … Il sale non è indispensabile.
      Per pasta frolla, briosh o altro no ho esperienza ma penso che possa aiutati solo nell’impasto e non nella cottura. Cerca anche su internet ricette … Più o meno vanno bene per tutte lr macchine per il pane! Facci poi sapere

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  4. Anonimo ha detto:

    ma se la cottura è insufficiente come si fa a prolungarla???

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    • Enzo Contini ha detto:

      Innanzitutto esiste un tasto per selezionare 3 diversi livelli di cottura: io generalmente scelgo la cottura maggiore (icona con pane scuro). Impostando quei tempi la cottura dovrebbe essere OK, la crosta ben cotta e scura ….
      Comunque se tu volessi ancora cuocerla ulteriormente (cosa che non ho mai fatto) basta selezionare come numero di programmazione il 13 relativo alla sola cottura che consente anche di impostare il tempo di cottura desiderato (13 forno – Funzione di solo forno. Utilizzabile anche per riscaldare o rendere più croccante il pane già cotto e raffreddato. Per cambiare il tempo di cottura, usare i tasti del timer 0:10 – 1:30)

      Fai clic per accedere a 57758iss2%20BM350%20multi%20GB,NL,F,G,IT,D,SW,N,SF.pdf

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  5. Enzo Contini ha detto:

    Mi hanno segnalato questo link interessante che descrive il cosiddetto “metodo poolish” per la lievitazione: http://lamacchinadelpane.blogspot.it/2009/03/manuale-di-panificazione-capitolo-24.html

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  6. Cochise ha detto:

    ho seguito tutto quello che hai detto ma è venuto una ciofega di pane!!!
    a vederlo dal di fuori sembrava buono, quando l’ho tagliato ho scoperto che dentro era tutto molle ed appiccicoso!!! Cosa puo’ essere successo???
    L’unico problema che c’è stato che mio figlio, mentre la macchina si scaldava, ha aperto il coperchio! Puo’ essere stato quello il problema??

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    • Enzo Contini ha detto:

      Sicuramente aprire il coperchio mentre cuoce non aiuta, ma da quello che mi dici (“molle ed appiccicoso”) penso che ci siano altri problemi … tipo di farina? Troppa acqua? Lievito insufficiente o non idoneo? Cottura insufficiente?

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