P.S. Vedi anche il mio successivo post Continua a essere difficile effettuare online un rinnovo dell’Abbonamento musei dal loro sito, alias come complicare una procedura che dovrebbe essere semplice e alla portata di tutti!
Ieri ero nel centro di Torino e con amici intendevo andare a vedere la mostra estemporanea sul Liberty, attualmente presente a Palazzo Madama. Purtroppo la biglietteria mi ha notificato che il mio Abbonamento Musei era scaduto da qualche giorno e che dovevo provvedere al rinnovo. Ho quindi pensato di poter risolvere il problema dal mio smartphone accedendo al sito https://abbonamentomusei.it ed effettuando velocemente la procedura online relativa al rinnovo… ma mi sbagliavo! 🙄
Mi sono infatti autenticato e ho iniziato la procedura specificando che intendevo effettuare un rinnovo. I campi anagrafici risultavano già valorizzati, tranne due presenti nella sezione relativa all’indirizzo di spedizione: tuttavia, quei campi obbligatori di Provincia e Regione non risultavano valorizzabili in quanto, selezionandoli, non veniva proposta alcuna lista di possibili scelte (nonostante fosse mostrata all’interno la scritta “- Scegliere -“) e neppure risultava possibile inserire alcun carattere! 🤔🙄

Diversamente il campo Provincia analogo, presente nella sezione precedente relativa all’anagrafica (per altro già precompilata completamente), selezionandolo, rendeva visibile una finestra di popup per consentire di effettuare la scelta più opportuna:


Dal momento che la sezione relativa alla spedizione era tra l’altro inutile in quel caso di rinnovo (non essendo prevista la spedizione di alcunché!) e non riuscendo comunque a valorizzare quei due campi (seppur fossero segnalati con un asterisco a indicarne l’obbligatorietà) ho deciso comunque di provare a procedere con l’inoltro del modulo di acquisto, essendo tra l’altro abilitato il pulsante apposito preposto a tale scopo. Tuttavia, premendolo si veniva bloccati con una segnalazione in rosso di errore per via dei campi Provincia e Regione (considerati come obbligatori) da valorizzare per poter completare quella procedura di acquisto!

Per fortuna vicino a quel museo, in p.zza Castello, c’è un ufficio apposito che consente l’acquisto/rinnovo dell’abbonamento musei, per cui mi sono recato là e ho provveduto tramite un operatore. Lamentandomi per il fatto che con la procedura online non ero riuscito ad effettuare il rinnovo, mi è stato suggerito di segnalare la cosa a info@abbonamentomusei.it e così ho fatto, allegando all’email gli screenshot che evidenziavano il problema da me riscontrato:

Con sollecitudine, questa mattina ho ricevuto una email che, con mio stupore, riportava quanto segue:
“Buongiorno, nella parte dell’indirizzo di spedizione:
Il campo nome, cognome, civico, cap, città, provincia e Regione sono con sfondo grigio.
L’unico campo con sfondo bianco è: INDIRIZZO
Si posizioni sul campo dell’indirizzo e CANCELLI IL CONTENUTO DEL CAMPO
Poi inizia a scrivere sempre nello stesso campo:
VIA NOME VIA CIVICO CITTA’
Il sistema trova il suo indirizzo completo e lei deve solo cliccare.
Gli altri campi si correggono da soli
Cordiali saluti“.
😳🙄

Non so quante segnalazioni abbiano ricevuto fino a oggi ma, data la sollecitudine nella risposta e la precisione nell’indicare le operazioni (assurde) da seguire, ne deduco che non sono certo stato il primo a segnalare quella problematica conosciuta quindi da tempo. D’altra parte qualsiasi test di conformità avrebbe fin da subito (ancor prima della pubblicazione di quella sezione del sito) dovuto evidenziare tale bug che rende praticamente inutilizzabile quel modulo di acquisto/rinnovo online anche da parte di un’utenza con competenze informatiche… figuriamoci per un cliente generico!
Quello che però mi ha stupito maggiormente, è che nella risposta, seppur puntuale e cordiale, non ci fossero scuse e indicazioni sul fatto che il funzionamento anomalo dell’interfaccia sarebbe stato risolto al più presto… insomma, come se la procedura da loro indicata fosse ritenuta quella normale da utilizzare!
Non ho potuto allora che rispondere, evidenziando che quel comportamento del modulo online è da considerarsi un bug importante che dovrebbe essere risolto al più presto, evidenziando anche altre “stranezze” in quell’interfaccia di acquisto/rinnovo che, in quanto tale, dovrebbe essere semplificata al massimo per favorire un suo utilizzo da parte della clientela.
Ne ho poi approfittato per dare un mio parere positivo sulla presenza dell’app Abbonamentoto Musei (trovata per caso ricercandola nel PlayStore sperando che da quella una procedura di rinnovo risultasse funzionante!) che consente di avere sempre a portata di mano il QRcode per accedere ai musei senza doversi portare la carta fisica associata all’abbonamento. Tuttavia ho segnalato il mio disappunto che la presenza di quell’app non fosse pubblicizzata nel sito web. Inoltre, da quell’app non esiste stranamente la possibilità di effettuare un acquisto/rinnovo dell’abbonamento. Infine ho suggerito che sarebbe opportuno rendere visibile il QRcode del proprio abbonamento subito in cima all’homepage dell’app (e non nella sezione “Profilo“), essendo probabilmente quella l’informazione primaria che l’utilizzatore dell’app desidera vedere visualizzata non appena l’app si apre… tra l’altro ricordandogli così sempre anche la data di scadenza dell’abbonamento in corso (che potrebbe essere evidenziata maggiormente in prossimità della scadenza)!
“Grazie della risposta.
Probabilmente effettuando la procedura che mi avete indicato riuscirei a proseguire nell’acquisto (che ho comunque già effettuato andando personalmente nell’ufficio in p.zza Castello).
Tuttavia come cliente reputo che un comportamento simile in un modulo per il rinnovo dell’abbonamento sia assurdo e ne impedisca l’utilizzo a chiunque, anche qualora abbia competenze informatiche che non dovrebbero comunque essere richieste: l’acquisto online dovrebbe servire non solo a smaltire code negli uffici di vendita, ma anche per favorire a chiunque un eventuale agevole rinnovo dell’abbonamento quando si trova in un museo che non ne consente la vendita/rinnovo.
Già è incomprensibile il fatto che uno debba inserire un indirizzo di spedizione quando si è scelta un’opzione che non richiede l’invio fisico di nulla, come nel caso di un rinnovo. L’assenza di una checkbox per rendere il proprio indirizzo già indicato anche come quello di spedizione (come generalmente avviene) è altrettanto fastidiosa. Ma poi è assurdo che i campi di quella (fuorviante) sezione di spedizione vengano valorizzati di default in quel modo, con un campo indirizzo valorizzato malamente e senza la possibilità di selezionare la provincia manualmente. Assurda è anche la segnalazione di errore che viene fornita se uno cerca comunque di inoltrare quel modulo di iscrizione: viene infatti indicato di valorizzare i due campi obbligatori “Provincia” e “Regione” (quest’ultima informazione poi decisamente inutile in quanto città/provincia già forniscono un’indicazione geografica univoca!)… campi che in realtà non risultano manualmente valorizzabili!!
Come programmatore reputo quindi che si tratti un grave bug presente nel vostro sito che conviene risolvere al più presto (magari anche consentendo di indicare il proprio indirizzo come anche quello di spedizione e poi magari non rendendo necessario valorizzare la sezione “Indirizzo di spedizione” quando si è effettuata precedentemente una scelta di acquisto che non richiede alcun invio fisico).
Ho installato anche la vostra app “Abbonamento Musei” che ho trovato casualmente: non mi sembra infatti che sia segnalata nel sito https://abbonamentomusei.it, almeno nella sua homepage dove, a mio parere, sarebbe conveniente pubblicizzata. L’ho trovata assai comoda da utilizzare in quanto rende non indispensabile avere sempre con sé la tessera cartacea. Tuttavia ho trovato strano che da quell’app non sia consentito effettuare un acquisto/rinnovo dell’abbonamento. Personalmente poi il QRcode del proprio abbonamento, con relativa data di scadenza, l’avrei reso subito visibile in cima all’homepage, (e non nella sezione “Profilo”) essendo probabilmente quella l’informazione primaria che l’utilizzatore dell’app desidera avere, ricordandogli tra l’altro la data di scadenza dell’abbonamento! Interessante anche avere elencate le visite effettuate (con uno storico addirittura di anni!) così come gli eventuali punti acquisiti… seppur, almeno per ora, mi sembra sia una funzionalità non ancora utilizzabile, avendo sempre riportato un punteggio 0 per la visita a qualsiasi dei museo da me visti. Gradirei quindi avere maggiori delucidazioni relativamente a quest’ultima funzionalità…
Ringraziando dell’attenzione
Enzo Contini
Comunque, almeno per il momento, la procedura da effettuare per riuscire a inoltrare quel modulo e procedere nel pagamento per un rinnovo dell’abbonamento musei è quella seguente (derivata dalla email che ho ricevuto dal servizio clienti, minimamente rivista per renderla, penso, un po’ più comprensibile):
Nella sezione relativa all’indirizzo di spedizione (che uno trova parzialmente precompilata) i campi nome, cognome, civico, cap, città, Provincia e Regione sono con sfondo grigio, mentre l’unico campo con sfondo bianco è: INDIRIZZO.
Posizionarsi quindi su quel campo dell’indirizzo e CANCELLARE IL SUO CONTENUTO.
Poi scrivere sempre nello stesso campo: NOME DELLA VIA NUMERO CIVICO CITTA’ (e.g. Giulio Cesare 223 Torino).






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