Spesso, soprattutto se si vogliono inserire delle immagini/foto in un sito/blog, risulta conveniente diminuirne le dimensioni in quanto lo spazio di memoria che uno ha a disposizione è limitato. Questo vale qualsiasi sia il piano tariffario scelto (se non magari il massimo) e ovviamente tale spazio risulta assi limitato soprattutto nel caso di utilizzo l’utilizzo gratuito. Ad esempio, un sito/blog su WordPress ha a disposizione 3GB se gratuito o 6GB se Personal … poi si va molto su di prezzo!
Risulta quindi importante stare attenti a non caricare immagini ad alta definizione in quanto, oltre che inutili se visualizzate su un semplice monitor, verrebbero presto a saturare buona parte dello spazio di memoria a disposizione.
In particolare per vedere quanta memoria uno ha usato nel proprio sito/blog WordPress e quanta ne ha ancora a disposizione con il proprio piano di abbonamento, puoi operare come descritto in questo altro post.
Ovviamente tutti i programmi di editing hanno una qualche modalità di salvataggio che consente di definire la definizione dell’immagine e quindi anche le dimensioni del file salvato. Ad esempio in Photoshop esiste una voce specifica Salva per Web che, a fronte d’impostazioni impostate, presenta addirittura una preview sia dell’immagine sia delle dimensioni che si otterranno per il file una volta convertito e salvato.
Ovviamente è una procedura non così agevole in quanto comporta di aprire ciascun file, e salvarlo con le opportune opzioni … a meno che uno non abbia una versione professionale di un programma che magari consente di creare macro o contenga sistemi di modifica in blocco delle immagini desiderate.
Una alternativa potrebbe essere quella di pubblicarle su un social, ad esempio su Facebook e poi da quello salvarle nuovamente sul proprio PC: infatti generalmente le immagini vengono ridotte di qualità/dimensione dalla funzionalità di upload di questi programmi … ma anche questo non è proprio un metodo veloce e comunque sempre indicato!!
Un altro metodo assai più semplice è usare qualche servizio online, generalmente gratuito con specifiche limitazioni, come quello offerto da tinypng.com:
Basta quindi selezionare tutti i file da convertire e trascinarli nella apposita sezione indicata nel sito, aspettare che la conversione avvenga e quindi premere il tasto Download all per vedere scaricato su una directory scelta del proprio PC uno file zip contenente tutte le immagini ad una dimensione minore.
Le uniche limitazioni di questo servizio online gratuito, oltre ad avere una definizione di default e non selezionabile a piacere, sono il limite di 5MB di ciascuna singola immagine e il numero massimo di 20 immagini per volta elaborabili: mentre le dimensioni massime del file è una condizione talvolta limitativa, quella sul numero massimo di file per volta è una limitazione è minima in quanto basta ricaricare la pagina nel browser per poter nuovamente caricare altre 20 immagini! Qualora la dimensione di una immagine sia superiore ai 5MB, si deve utilizzare ad esempio un programma di foto ritocco (come, ad esempio, Photoshop anche nella sua versione economica Express) scegliendo una apposita modalità di salvataggio (e.g. Salva per Web). … oppure si può optare, per ridurre a piacere le dimensioni dell’immagine (anche grande, >5MB), per il metodo intrinseco in Windows 10 che descriverò più avanti!
Ovviamente esiste poi una versione Pro del servizio di Tinypng, a pagamento, che innalza a 25GB la dimensione massima di ciascun file e non ha il limite sul numero d’immagini caricabili per volta: tuttavia, anche in questa versione non mi sembra che si possa comunque selezionare la definizione che uno ritiene più appropriata, ma questa risulta predefinita e fissa.
Esiste però anche un altro metodo altrettanto facile, già presente “embedded” in Windows 10, per modificare in blocco delle foto, riducendole di qualità/dimensione a piacere e non, come nel servizio offerto da tinypng.com, secondo un parametro fisso di default (che tuttavia è poi quello che generalmente va più che bene per una generica pubblicazione sul Web). Inoltre questo metodo non ha nessuna limitazione nella dimensione iniziale del l’immagine che può quindi essere anche superiore ai 5GB, evento assai comune anche effettuando ormai una foto con il proprio telefonino e non necessariamente con una macchina fotografica professionale!!
Si tratta di fruttare in realtà una funzionalità presente nell’Esplora file (File Explorer) e specificatamente quella raggiungibile dal menù che compare cliccando con il tasto destro uno o più file: Invia a -> Destinatario posta (Send to -> Mail recipient).
Ovviamente, se si desidera convertire più file, conviene metterli prima tutti in una cartella, quindi selezionarli (cntl+a) e poi, cliccando su uno dei selezionati con il tasto destro, scegliere appunto la voce del menù a tendina Invia a e quindi Destinatario posta:
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NOTA – Poiché viene sfruttata una funzionalità propria del client di posta Microsoft Outlook, anche nella sua versione gratuita, se non è già stato configurato per gestire una casella di posta, risulta necessario provvedere. Se infatti compare la finestra popup seguente, è necessario appunto ricercare il Pannello di controllo, aprire la sua sezione dedicata alla Posta elettronica e configurare una casella di email.
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A questo punto verrà richiesto di scegliere le dimensioni con cui di desidera convertire le immagini. Per avere una buona qualità senza tuttavia creare file troppo grandi, conviene scegliere la dimensione Medie: 1024×768. Questa è la dimensione, ad esempio, che ho utilizzato per le immagini presenti in questo post. Se si sceglie una delle dimensioni più piccole, il file ovviamente terrà meno spazio ancora ma la qualità che ne risulta è generalmente insufficiente anche per una pubblicazione su Web.
Premendo quindi il tasto Allega, tutti i file che erano stati selezionati vengono convertiti ed allegati ad una nuova email. Il client di email che viene aperto per allegarli, risulta quello definito a livello di sistema in quel PC utilizzato.
A questo punto basta selezionare tutti i file allegati a quella nuova email (sempre cliccando su uno e poi effettuando il cnrl+a) e, una volta che siano divenuti tutti colorati, cliccare su uno di quelli con il tasto destro e selezionare Salva con nome. In alternativa al cntl+a, si può utilizzare la opzione Seleziona tutto, presente sempre in quel menù a tendina che compare cliccando con il tasto destro:
Tutte quelle immagini verranno così salvate nella cartella che uno indica, magari una appositamente creata:
Ovviamente, poi, una volta quella bozza di nuova email sarà da cancellare, cliccando sull’icona X in alto a destra nella finestra e specificando di non salvarla!!
Nota: non selezionare troppe foto per volta da convertire: il client di posta potrebbe non reggere e bloccarsi. Comunque con qualche decina di immagini di dimensioni “normali” non ci sono problemi!!
E’ un vero peccato che questa funzionalità, già presente nel File Explorer, non lo sia anche nell’app Microsoft Cattura e annota (attivabile anche con lo shortcut dei tasti Bandiera MS + Shift+ s e poi la selezione può essere eventualmente disattivata con il tasto Esc) che invece non consente d’impostare la definizione/dimensione dello screenshot salvato. Si noti che tale app risulta attualmente alternativa al vecchio Strumento di cattura che risulta ancora tuttavia utile quando si desidera catturare lo schermo quando ci sono finestre popup non permanenti (con il nuovo metodo di cattura, nella attivazione dell’app stessa, quelle finestre di popup, quali quelle dei menu a scomparsa, si chiudono e quindi non si riescono a riprendere nello screenshot!).
Ho inserito nell’Hub di feedback il suggerimento d’inserire la possibilità di specificare la definizione dello screenshot quando viene salvato per cui, se servirebbe anche a te tale funzionalità in quell’app Microsoft, puoi votare quella mia proposta!
That’s all folks.
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