La proposta di modifica unilaterale del Telepass, in vigore dal 1° luglio 2024, raddoppia il canone: come correre ai ripari… e fare in modo di lasciare quasi invariata la spesa per ancora almeno un anno!

Chi ha il Telepass ha ricevuto, probabilmente nell’ultima settimana di aprile 2024, una email con oggetto: Proposta di modifica unilaterale del tuo contratto Telepass Family n° XXXXXXXXX. Il testo completo della proposta è comunque scaricabile da qui.

Se non l’avete letta attentamente è ora di farlo in quanto dal 1 luglio 2024 aumenta del più del doppio il canone passando a ben 3,90 al mese (iva inclusa) e c’è solo meno di un mese per correre ai ripari (i.e. 30 giugno 2024): insomma, l’aumento ha portato ad avere un canone a un costo non indifferente soprattutto se uno non usa in modo sistematico i servizi offerti. Sinceramente un aumento di questo genere mi sembra personalmente del tutto immotivato, anche perché se uno desidera ulteriori servizi rispetto a quelli attuali, deve comunque pagare un canone ancora più elevato!

Probabilmente la stessa Telepass si è resa conto che questo aumento non può essere accettato almeno da buona parte della sua clientela, tanto più che ora ci sono altre offerte analoghe sul mercato: quindi, ha pensato bene di prevedere un piano B, cercando così di non perdere quei clienti che telefonano per disdire il contratto così come modificato unilateralmente. Infatti, come dirò nel seguito, telefonando entro il 30 giugno 2024 (data entro la quale uno potrebbe disdire il contratto) viene proposto per un anno uno sconto del 50% sul proprio canone, riducendo così di molto quell’assurdo e ingiustificato aumento. Anzi, l’assistente clienti lascia intendere che ritelefonando poi al medesimo servizio clienti un mesetto prima della scadenza di quella promozione (i.e. maggio 2025) potrebbe essere applicata qualche altra facilitazione…

Ma andiamo passo passo… e chiediamoci innanzitutto se il Telepass è ancora un servizio indispensabile, anche perché l’automatizzazione dei caselli attuale non è più quella di un tempo e inoltre poi ci sono sul mercato altri sistemi analoghi.

Infatti, sebbene alcuni parcheggi al coperto possano essere pagati sempre con il Telepass, il servizio sicuramente principale offerto rimane il pagamento autostradale: per i parcheggi poi esistono poi diversi sistemi gratuiti (e.g. app Cicero, app EasyPark, o servizi offerti dalle banche – e.g. app IntesaSanPaolo che di fatto integra nel suo portale il servizio di parcheggio di Cicero).

Perciò, soprattutto se uno non viaggia molto, vale la pena chiedersi se ha ancora un senso pagare ben 46,80 euro all’anno semplicemente per non doversi fermare al casello… tanto più che ora esistono diverse uscite che consentono un rapido pagamento con una qualsiasi carta di credito contactless!

Ma se comunque uno vuole non doversi fermare nemmeno qualche secondo al casello sia di entrata (per ritirare il biglietto) sia di uscita (per pagare rapidamente con la carta di credito), esistono oggi comunque altre alternative al Telepass che possono risultare economicamente più vantaggiose. Ad esempio, io che ho l’assicurazione Linear ho visto, quando si rinnova la polizza, che quest’anno offre gratis per un anno il canone di UnipolMove, servizio del tutto analogo al Telepass, almeno per quanto attiene il pagamento dell’autostrada. Qui puoi scaricare il regolamento UnipolMove (nota: ho notato tuttavia che l’offerta vale solo per un’auto, e non per due come attualmente si ha con il Telepass).

Messaggio promozionale di canone annuale gratuito per UnipolMove, quando si riattiva una polizza Linear

Ma se proprio uno vuole mantenere il Telepass che attualmente ha, direi che vale la pena contattare il numero indicato nella comunicazione di proposta di modifica unilaterale, per così vedersi applicato uno sconto sul canone del 50% per un anno, riportando quindi il costo a valori simili a quelli attuali:

Andando sul link relativo indicato si legge:
Per qualsiasi ulteriore informazione o approfondimento, potrà scrivere al seguente indirizzo email: gestionecontratto@telepass.com o all’indirizzo PEC: assistenza@pec.telepass.com oppure rivolgersi al nostro Call Center al numero verde 800.904.940“.

Basta quindi telefonare al numero verde 800.904.940 del Call Center e chiedere come fare a disdire il contratto non accettando la proposta unilaterale ricevuta via email e ti verrà offerta l’“opportunità” di avere il 50% di sconto sul canone ancora fino a giugno 2025, mantenendo così quasi invariato il canone attuale per un anno… e poi si vedrà!
Ovviamente si dovrà attendere un 15 minuti prima di poter parlare con l’operatore, ma basta mettere in vivavoce il cellulare e far altro nell’attesa 🙂: sconsiglio di premere il tasto 1 per farsi richiamare – come consigliato nel messaggio di attesa – in quanto dubito che uno venga richiamato visto l’elevato numero di richieste che riceveranno in questi giorni: la disdetta si può dare infatti sono fino al 30 giugno e, verosimilmente, questa offerta terminerà allo scadere di quella medesima data!

Una volta telefonato e accettata l’offerta proposta, arriverà la seguente email di notifica dopo qualche giorno, da cui si deduce, che lo sconto del 50% verrà applicato fino al 1 luglio 2025 ma, da quanto suggerito dall’operatore del call center, si dovrà telefonare a quel medesimo numero il prossimo aprile per farsi eventualmente riconoscere un ulteriore sconto per un periodo successivo! … diversamente si può sempre effettuare una scelta differente!

Insomma, spero proprio che Telepass riveda la sua politica di aumenti che personalmente reputo ingiustificati e inaccettabili dalla sua utenza, tanto più che ora, come già detto, non è più l’unica a offrire tale servizio e, per di più, il pagamento ai caselli attualmente può avvenire assai velocemente anche solo utilizzando una qualsiasi carta di credito contactless!

Informazioni su Enzo Contini

Electronic engineer
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4 risposte a La proposta di modifica unilaterale del Telepass, in vigore dal 1° luglio 2024, raddoppia il canone: come correre ai ripari… e fare in modo di lasciare quasi invariata la spesa per ancora almeno un anno!

  1. Piero Seinera ha detto:

    Già da tempo sono passato a UnipolMove, più conveniente e ormai diffuso su tutta la rete.

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