Continua a essere difficile effettuare online un rinnovo dell’Abbonamento musei dal loro sito, alias come non semplificare una procedura che potrebbe e dovrebbe essere alla portata di tutti!

Tempo fa avevo scritto il post Come riuscire a effettuare online un rinnovo dell’Abbonamento musei dal loro sito, alias come complicare una procedura che dovrebbe essere alla portata di tutti! dopo una mia triste esperienza nel cercare di rinnovare da smartphone il mio Abbonamento Musei.
Avevo contattato anche il servizio clienti info@abbonamentomusei.it che mi aveva indicato una strana procedura seguendo la quale sarebbe andata a buon fine la compilazione del modulo online di iscrizione/rinnovo con relativo pagamento tramite carta di credito. Guarda quel post per avere maggiori dettagli sulle mie considerazioni e per vedere gli screenshot che avevo catturato sul mio smartphone per evidenziare i comportamenti anomali del sito.

Assurda procedura che mi avevano indicato di seguire per riuscire a proseguire nel processo online di rinnovo di un Abbonamento Musei

Oggi, a distanza di sei mesi, mi sono trovato a dover aiutare un’amica che anche lei continuava a non riuscire a rinnovare l’abbonamento neppure accedendo al sito https://abbonamentomusei.it dal suo PC.
Ho constatato quindi che, purtroppo, anche a mesi di distanza dalla mia segnalazione (e di quella probabile di molti altri utenti), nulla è stato fatto per rendere più utilizzabile quella sezione che reputo assai importante del loro sito!! Nulla anche relativamente ai “consigli” che avevo indicato loro per migliorare anche in altri punti l’usabilità di quel modulo che, ripeto, dovrebbe essere semplificato al massimo per favorire l’iscrizione/rinnovo dei clienti.
In particolare, quando uno desidera semplicemente rinnovare l’abbonamento (senza necessità di modificare i propri dati anagrafici), la procedura dovrebbe unicamente richiedere il pagamento della quota annuale. Invece viene comunque presentata la sezione per indicare l’indirizzo fisico di invio (assolutamente inutile soprattutto per un rinnovo online che non richiede alcun invio di materiale al proprio domicilio) e poi continua a indicare la necessità di valorizzare il campo Regione (presente sia nella sezione Dati Collegati al Pagamento sia in quella Indirizzo di Spedizione) che però non risulta editabile: la procedura per continuare con il pagamento viene quindi bloccata e il cliente non sa come procedere!! L’unica soluzione è utilizzare quell’assurda procedura che viene indicata dal servizio clienti via email se uno si lamenta dei problemi riscontrati nel rinnovo.

Nel seguito gli screenshot che ho catturato questa volta accedendo al sito da PC, con indicazioni di errori e blocco nella procedura analogamente a quelli che mesi fa avevo riscontrato utilizzando lo smartphone, indice ulteriore che si tratti di un comportamento non opportuno indipendente dalla piattaforma utilizzata.

Quindi ancora oggi, per riuscire a proseguire e bypassare il problema nella compilazione del modulo, è necessario CANCELLARE il contenuto del campo Indirizzo (pur trovandolo correttamente compilato, sebbene i campi successivi lo siano parzialmente) per poi riscriverlo in modo che automaticamente compaiano delle scelte possibili: tra quelle indicate selezionando quella opportuna, verranno poi valorizzati automaticamente anche tutti gli altri campi sottostanti (compreso quello della Regione che inizialmente mancava)! 🙄
Tutti quei campi sono contrassegnati con l’asterisco rosso, a puntualizzare che si tratta di campi obbligatori che devono quindi essere valorizzati: peccato che invece non siano scrivibili, ma possano venir solo compilati automaticamente se uno riscrive da capo il campo Indirizzo (l’unico effettivamente scrivibile).

È vero che, guardando molto attentamente, ora hanno introdotto una piccola nota (sotto il campo Indirizzo) per altro non bene evidenziata [“Per valorizzare correttamente i box non editabili in grigio compilare/ri-compilare il box editabile indirizzo (comprensivo del civico) e selezionare il suggerimento“]: ma chi mai la legge, quando tutti i campi risultano già compilati correttamente (eccetto quello della Regione) e, nel cercare di proseguire nel pagamento, compare quella segnalazione di errore “Il campo Regione è obbligatorio? 🤔 Al massimo sarebbe stato più comprensibile e utile indicare quella nota nella segnalazione rossa di errore: diversamente, il naturale comportamento che ci si può aspettare dal compilatore è quello di cercare di scrivere in quel campo Regione (l’unico obbligatorio non valorizzato e che determina l’errore segnalato)… e di non comprendere il perché non risulti editabile! 😦

Ma che utilità ha poi quel campo Regione, quando generalmente nell’anagrafica uno deve indicare solo città e provincia?🙄 Non sarebbe stato meglio, per evitare queste problematiche nel rinnovo, inserire solo i campi indispensabili (i.e. via, numero civico, città, Provincia, CAP) rendendoli tutti editabili, come avviene generalmente nella compilazione di moduli di anagrafica?

Si noti che il campo Provincia viene valorizzato come “Città Metropolitana di Torino” e non semplicemente come TO come mi sarei aspettato: cercando su Internet ho scoperto che esistono le seguenti dieci aree urbane, in cui le città metropolitane sostituiscono le province e i cui territori coincidono con quelli delle preesistenti province, nelle regioni a statuto ordinario: Roma Capitale, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria. La Città metropolitana si caratterizza dunque come ente di governo metropolitano, che non si limita, a differenza delle Province, a svolgere funzioni di prevalente coordinamento, ma del quale vengono potenziate le funzioni di cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano, con il riconoscimento di compiti di promozione e gestione integrata dei servizî, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione; alla Città metropolitana viene inoltre attribuita la cura delle relazioni istituzionali afferenti al proprio livello, con l’obiettivo di inserirla nella rete delle aree metropolitane europee.(Treccani)🤔

Sezione dei Dati Collegati al Metodo di Pagamento:

Analogo discorso sulla (inutile) sezione di Indirizzo di Spedizione che, se non compilato completamente, impedisce comunque di procedere al pagamento.

Cercando poi di Continuare con il Pagamento, premendo l’omonimo pulsante, ci si imbatterà poi sicuramente ancora in un errore per mancata accettazione del regolamento di utilizzo dell’Abbonamento Musei: questa è una delle solite dichiarazioni che uno deve fare di aver preso visione e di accettare regolamenti (sebbene mai nessuno si sognerà mai di leggere)… ma che probabilmente per burocratica “trasparenza” devono fare accettare! 🙄

Segnalerò nuovamente la problematica (seppur sicuramente conosciuta da tempo) al servizio clienti info@abbonamentomusei.it… sperando che finalmente intervengano e rendano finalmente utilizzabile a tutti quel modulo per l’acquisto/rinnovo dell’Abbonamento Musei.

Informazioni su Enzo Contini

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