Cosa fare se una striscia a led incomincia a lampeggiare dopo un breve lasso di tempo in cui è accesa

Ho già scritto alcuni post relativamente a problematiche che uno può incontrare utilizzando la tecnologia a led, capace di fornire un’ottima luce con consumi assai minori (mediamente di un ordine di grandezza in meno rispetto ad una lampada a filamento: e.g. 6W contro i 60W):

In questo breve nuovo post evidenzio un possibile problema che io stesso ho recentemente riscontrato utilizzando una striscia a led di 3 metri che ho da tempo collocato in cima a una libreria, aggiungendo così una piacevole luce diffusa in tutta una stanza.

Da un po’ di tempo, dopo alcuni minuti dall’accensione, incominciava a lampeggiare in modo assai fastidioso e tale da renderla praticamente inutilizzabile se non in una discoteca!
Una prima ipotesi della causa del malfunzionamento sono stati i connettori e le saldature del filo di alimentazione sulla striscia a led. Rifacendo le saldature (e addirittura accorciando leggermente la striscia per poterle rifare nel modo più adeguato) non aveva tuttavia risolto la problematica.
Il secondo indiziato è stato il trasformatore. D’altra parte molto spesso le strisce a led vengono vendute con alimentatori non del tutto adeguati per un utilizzo prolungato: spesso sono piccoli e dimensionati al minimo. Quello in dotazione alla mia striscia led di 3 metri era infatti piccolo e forniva un output di 12V per un massimo di 3A. Ho provato ad alimentarla con un altro alimentatore (imprestatomi da un amico) di dimensioni (e qualità migliori) e ho verificato che quel problema di lampeggio veniva così risolto.
Ho quindi acquistato un nuovo trasformatore più serio, scegliendone uno capace di fornire una corrente maggiore (output di 12V e massimo 6A), tanto il prezzo non variava di molto: sovradimensionare un po’ non fa mai male!! La mia scelta, oltre che dal prezzo contenuto è stata dettata anche dal fatto che quel trasformatore presenta una terra in uscita (sebbene poi il filo di alimentazione non la utilizzi) e quindi l’ho reputato più “serio” di altri analoghi! 😉

Nel seguito mostro sia il trasformatore fornito con la striscia a led sia quello ora da me comperato in sostituzione: una bella differenza!

Relativamente poi all’interruttore per pilotare l’accensione della striscia, ho da tempo adottato il comodo interruttore senza fili della LoraTap. Questa soluzione fornisce un ricevitore a relè comandato via radio sia un telecomando magnetico (portata fino a 200m): quest’ultimo si può quindi anche staccare dalla sua base (che uno posiziona generalmente sul muro) per poterselo portare temporaneamente dove più comodo(e.g. su un tavolino vicino al divano), sebbene poi sia conveniente riporlo al suo posto per saperlo sempre ritrovare (basta avvicinarlo e si attacca magneticamente alla base). Sebbene questo modello non abbia la possibilità di pilotaggi da un’app dello smartphone e non usi le tecnologie più sofisticate di riconoscimento vocale (vedi Alexa: come pilotare vocalmente dispositivi di domotica quali prese e luci), la soluzione fornita da LoraTap mi è sembrata comoda ed economica! Esistono poi anche altre loro soluzioni di telecomando multiplo abbinato a più relè, o anche integrabili dentro l’interruttore murato, con pilotaggio anche tramite app e Alexa… ma questo è un altro utilizzo non sempre particolarmente utile, mentre la collocazione magnetica dell’interruttore la trovo personalmente molto appropriata e comoda.

Informazioni su Enzo Contini

Electronic engineer
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