Quel pericoloso lastricato di pietra presente davanti alla Mole Antonelliana, simbolo di Torino e attrattiva per molti turisti

Oramai ci siamo quasi assuefatti a trovare sia strade sia marciapiedi dissestati e cosparsi di buche anche pericolose per la propria incolumità, per cui è d’obbligo stare molto attenti, soprattutto se si è di una certa età… ma non solo!
Sarebbero opportuni maggiori interventi ovunque da parte delle amministrazioni, ma una maggiore attenzione dovrebbe essere spesa soprattutto per le condizioni dei marciapiedi molto frequentati, soprattutto quelli nei pressi di attrazioni turistiche di una città e quindi anche utilizzati da turisti stranieri, forse meno avvezzi rispetto a noi a porre sempre molta attenzione alle condizioni del selciato anche quando non dovrebbe essere necessario dato il luogo.


Quasi un anno fa, precisamente il 13/4/2022, avevo segnalato all’URP di Torino la presenza, nei pressi dell’ingresso del Museo del cinema e di fronte alla Mole Antonelliana, di una pietra completamente mobile e quindi assai pericolosa.

Avevo da poco assistito in diretta a una rovinosa caduta una turista straniera che si era inciampata battendo la faccia e facendosi quindi molto male. Io, come altri, l’avevamo soccorsa proponendole di chiamare un’autoambulanza. Dopo essersi ripresa sedendosi su una sedia, gentilmente offerta dal bar di fronte, aveva optato di non recarsi a un pronto soccorso e ci aveva solo chiesto di chiamarle un taxi per essere riportata in un camping nei pressi di Moncalieri: infatti, si trattava di una turista austriaca che, con il marito, era venuta a visitare Torino con un camper. Comunque, quando avevo detto loro che intendevo scrivere all’URP del Comune per lamentare delle condizioni pericolose di quel marciapiede, avevano acconsentito a farsi fotografare con i loro documenti: pur sperando di non avere successive conseguenze da quella caduta, in tal modo quella sarebbe stata documentata.
Quel giorno, i due turisti erano già reduci da una brutta esperienza poiché, dopo avere visitato il Museo del cinema, non avevano più ritrovato una delle loro due biciclette, sebbene le avessero fissate entrambe con catena nei pressi della Mole, per cui stavano appena tornando dalla denuncia di quel furto.

Insomma, furto e rovinosa caduta (imputabile a un selciato molto sconnesso e con lastre instabili), sono certamente eventi che certo non lasciano in un turista un buon ricordo della città! Tra l’altro, il personale sempre di quel bar di fronte alla Mole che era intervenuto gentilmente a soccorrere l’infortunata, ci aveva detto che era quasi all’ordine del giorno per loro vedere persone che si inciampavano non solo in quella lastra instabile, ma anche in altre sconnesse e quindi comunque pericolose.

Il giorno dopo avevo quindi mantenuto la promessa e scritto all’URP allegando le foto scattate sia alla turista e all’evento sia al selciato sconnesso, sperando che tempestivamente si provvedesse alle dovute riparazioni:

Come ho sempre constatato, anche in quella occasione l’URP di Torino ha prontamente preso in carico la segnalazione diramandola all’ente più consono e rendendomelo noto via email. Certo quindi che si fosse provveduto, non mi sono più preoccupato di passare in quella zona che non frequento abitualmente, se non appunto per vedere qualche esibizione estemporanea al Museo del cinema.

Quattro mesi più tardi, precisamente l’8/7/2022 mi era poi giunta una successiva email che, scusandosi del ritardo di quella loro comunicazione, mi informava che “erano stati effettuati gli interventi di ripristino puntuali dei masselli smossi presenti nell’area pedonale a cura della squadretta di pronto intervento“.
Sebbene assai stupito dei tempi di intervento della squadretta (tanto più quando definita di pronto intervento!), per un lavoro che personalmente avrei considerato assai urgente e dai tempi/costi non penso rilevanti, non avevo potuto che rispondere come segue, nel comunque ringraziare della loro gentile comunicazione:
Sebbene l’intervento non sia stato certo tempestivo come forse sarebbe dovuto essere vista la pericolosità dei masselli smossi e la loro specifica collocazione in area alteramente turistica, sicuramente apprezzo che, con le risorse a vostra disposizione (probabilmente non idonee a una maggiore tempestività degli interventi), abbiate comunque risolto la problematica in oggetto. Così agendo invoglierete sicuramente sia me sia altri cittadini a segnalare problematiche riscontrate nel nostro Comune, certi che siano prese  in carico e risolte, migliorando conseguentemente il nostro territorio.
Colgo l’occasione per manifestare il mio apprezzamento per il lavoro svolto dall’URP del Comune, da me contattata nel tempo in più circostanze e che ha saputo sempre veicolare le problematiche verso le istituzioni idonee a risolverle, con un esito positivo nella maggioranza dei casi“.

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Fino a questo punto il pregresso.

La scorsa settimana, dopo appunto circa un anno, sono ritornato al Museo del cinema per accompagnare dei bambini e farli salire in cima alla Mole, per loro sicuramente una prima bellissima esperienza.

Come ho già avuto modo di dire, non ero mai più passato in quel tratto di via e solo ora quindi non ho potuto che notare nuovamente il degrado di quella pavimentazione che, sinceramente, non mi sembra tanto differente da quella che ricordavo di avere visto lo scorso anno. Quella pietra instabile ora effettivamente non si muove più ma, come testimoniano anche solo gli scatti seguenti, lo stato del selciato non è sicuramente quello idoneo a quell’area pedonale di fronte al monumento simbolo di Torino e nei pressi dell’ingresso di uno dei musei più frequentati della città!

Ora non so dire né se l’intervento pregresso si fosse limitato a “fissare” quella singola lastra di pietra mobile (nella comunicazione, che mi era giunta in risposta al ticket, si parla di interventi di ripristino puntuali dei masselli smossi presenti nell’area pedonale, per cui mi sembrerebbe intendere che si era intervenuto su tutto quel tratto di selciato) e tanto meno se fosse stato eseguito a regola d’arte: sta di fatto che la situazione attuale mi sembra rimanere (o essere ritornata?) pericolosa e degna di attenzione da parte dell’amministrazione, come testimoniano anche solo i seguenti miei scatti:

La turista che un anno fa era caduta rovinosamente, forse perché già sconvolta dal furto della bici oltre che dalla caduta, aveva preferito non farsi portare in ospedale e magari tornare a fare un’altra denuncia, ma avrebbe benissimo potuto. Basta effettuare una semplice ricerca su Internet e si apprende, infatti, che in diversi casi questo è avvenuto in altre analoghe circostanze: ad esempio, nel Gazzettino – relativamente al Comune di Venezia – e nella Gazzetta di Mantova si leggono articoli (Buche nel selciato, Comune condannato a risarcire 70mila euro alle persone cadute; Ferita sui ciotoli sconnessi: il Comune la risarcisce) relativi a condanne subite da Comuni che quindi hanno dovuto risarcire le persone cadute. In verità, si trovano anche articoli in cui si fa riferimento a esclusioni di responsabilità in caso di mancata diligenza da parte del pedone, situazione che comunque mi sembra esuli dalla situazione in oggetto.

Ho avvertito nuovamente sia l’URP sia chi mi aveva notificato l’esecuzione del passato intervento, sperando che si intervenga nuovamente… possibilmente con maggiore tempestività se non si desidera aspettare che qualche altra persona, magari nuovamente un turista straniero, si faccia male e riporti a casa un brutto ricordo della nostra pur bella città!

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P.S. 17/4/2023

Devo ammettere che, dal momento che non avevo ricevuto alcuna notifica di ricezione della mia segnalazione dopo più di una settimana, incominciavo a temere che non avrebbe avuto alcun seguito. Invece, ho piacevolmente ricevuto oggi la seguente gentile email che mi rende noto che gli interventi di ripristino masselli e lastre nel tratto di area pedonale di via Montebello sono stati eseguiti a cura della squadretta di pronto intervento nelle giornate del 13 e 14/04/2023: tale sollecitudine dell’amministrazione deve invogliare ciascuno di noi a segnalare problematiche ed eventuali mancanze!!

Informazioni su Enzo Contini

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