Talvolta può essere utile recuperare il file .apk per installare su un altro smartphone un’app Android. Generalmente questo non risulta necessario in quanto è sufficiente prenderlo direttamento da uno Store (e.g. Play Store, Aptoide). Tuttavia magari si desidera proprio avere proprio una versione attualmente presente su un altro smartphone e non più disponibile altrove o semplicemente non si desidera autenticarsi nello Store in cui è presente.
Ad esempio, almeno nel contesto del l’App Store di Apple, l’app Kindle di Amazon attualmente presente richiede che il dispositivo Apple sia di una versione piuttosto aggiornata e non risultano più scaricabili versioni precedenti di quell’app, cioè quelle compatibili anche con telefonini vecchi!! Insomma, se uno possiede un iPhone/iPad un po’ datato (seppur funzionante perfettamente) questo spesso non si aggiorna ad una versione compatibile con l’attuale app più aggiornata presente in quello Store!! In quel caso specifico, l’unico modo per poter leggere un libro digitale (acquistato su Amazon) sullo smartphone, usare il Kindle Cloud Reader, compatibile con ogni browser (read.amazon.com nella versione in inglese, ma ci sono anche quelle nazionali, e.g. leggi.amazon.it). Un analogo problema potrebbe esistere anche in un contesto di app Android presenti sul Play Store …
Comunque, qualsiasi siano le motivazioni, per recuperare il programma di installazione apk, da un dispositivo in cui è installato, è sufficiente ricercare nello Store un’app apposita (cerca: apk extractor; estrattore apk). Senza l’uso di un tale programma non risulta infatti possibile trovare agevolmente quei file, ad esempio ricercando con un file manager:

I file .apk relativi ai programmi installati, non si trovano agevolmente semplicemente ricercandoli con un File Manager
Personalmente ho utilizzato l’app APK Extractor presente nel Play Store, ma penso che anche altri facciano egregiamente il loro dovere 😉
Si ricorda ovviamente che, per poi installare quell’apk su un dispositivo (selezionando quel file ed eseguendolo), è necessario abilitare quel device a poter installare app non verificate cioè non scaricate dal Play Store) o abilitare l’app, che si utilizza per gestire i file, ad “installare app sconosciute”.